PROBLEMA:
Per la scavo e la successiva costruzione della sottostazione elettrica di un nuovo datacenter in provincia di Milano, il nostro cliente aveva bisogno di procedere allo scavo di un area di circa 1500 mt quadri fino alla quota di circa -3.00 da piano campagna. La falda freatica però si attestava a circa -0.50 da pc impedendo gli scavi e le successive lavorazioni.
Il terreno, superficialmente limoso creava anche difficoltà poichè risultava difficile da maneggiare e non permetteva i mezzi di poterci passare sopra.
In cantiere non vi era la possibilità di scaricare le acque emunte, era quindi necessario rilanciarle fino al prima canale disponibile (circa 500 mt di distanza).
SOLUZIONE:
Installazione di un impianto wellpoint a sondina all’interno del palancolato larssen su tutto il perimetro dello scavo provvisto di 2 elettropompe vuoto-assistite. Le due pompe scaricano le acque emunte fino ad una vasca di raccolta nella quale sono installate 2 elettropompe sommergibili di rilancio per lo smaltimento delle acque fino al canale (a circa 500 metri di distanza)
Viste le importanti piogge del periodo è stato anche necessario predisporre ulteriori 2 pompe (1 motopompa ed una pompa sommergibile) per la raccolta delle acque piovane di cantiere
RISULTATO:
Asciugatura dell’area di richiesta, all’interno del palancolato, fino alla quota richiesta e mantenimento delle aree di cantiere asciutte